Benvenuti alla prima edizione di This Week in Vaping: un nuovo blog a cadenza regolare pensato per tenervi aggiornati su tutte le principali novità del vaping che riguardano i vapers e l'industria del vaping.
Da diversi anni il Regno Unito è leader mondiale nella riduzione dei danni da tabacco, e organismi sanitari di spicco come Public Health England hanno ripetutamente consigliato che il vaping è del 95% meno dannoso del fumo di sigarette a combustione.
Nonostante questa posizione progressista nei confronti della nicotina di nuova generazione, l'introduzione dei dispositivi di vaping nell'NHS è un processo lento, ma gli sforzi per affrontare i tassi di fumo nel Regno Unito stanno ora accelerando, in quanto il governo mira a raggiungere l'obiettivo di non fumare nel 2030.
Quest'anno, il Servizio sanitario nazionale inizierà le sperimentazioniguidati dall'Università dell'East Anglia a Norfolk, Londra, Leicester ed Edimburgo. Durante la sperimentazione, che inizierà nell'autunno del 2021, ad alcuni fumatori ricoverati nei reparti di emergenza verranno forniti kit di avviamento al vaping e assistenza, prima di chiedere loro se fumano ancora a distanza di uno, tre e sei mesi.
Anche se i risultati della sperimentazione non saranno pubblicati prima di qualche tempo, si tratta comunque di una notizia estremamente incoraggiante per il vaping nel Regno Unito. Se la sperimentazione dimostrerà che il vaping è uno strumento efficace per smettere di fumare, in futuro potremmo assistere a un ulteriore utilizzo dei dispositivi di vaping da parte del Servizio sanitario nazionale.
John Dunne, direttore generale dell UKVIAha dichiarato: "Questo è un momento estremamente significativo nella storia del vaping e della riduzione del danno. Per la prima volta, dopo anni di ricerche e campagne, siamo finalmente arrivati al punto in cui il Servizio Sanitario Nazionale sembra abbracciare pienamente il vaping e riconoscere il suo importante ruolo come metodo numero uno per smettere di fumare".
L'ottava edizione del Global Forum on Nicotine (GFN) si svolge a Liverpool, in Inghilterra, giovedì 17 e venerdì 18 Giugno. Fondato nel 2014, con 200 delegati provenienti da 26 Paesi, il GFN è la principale conferenza internazionale incentrata sul ruolo dei prodotti con nicotina più sicuri che aiutano le persone ad abbandonare il fumo.
Quest'anno, gli organizzatori della conferenza invitano i partecipanti a creare presentazioni di cinque minuti per condividere notizie e informazioni sulla nicotina, denominate "GFN Fives". Le presentazioni sono accolte in una varietà di formati multimediali, tra cui presentazioni video in PowerPoint, video descrittivi, dimostrazioni di nuove scienze e tecnologie, interviste e animazioni.
Volete saperne di più sul GFN Fives?
I regolamenti della FDA sulla richiesta di autorizzazione all'immissione sul mercato del tabacco (Pre-market Tobacco Application, PMTA) sono stati a lungo considerati come il cambiamento più fondamentale per l'industria del vaping negli Stati Uniti.
Dopo diversi anni di appelli in tribunale e di pressioni da parte di organizzazioni pro e contro il vaping, ai produttori è stato dato tempo fino al Settembre 9 2020 per presentare le richieste di PMTA. Qualsiasi prodotto per il vaping destinato all'uso di nicotina non potrà essere venduto legalmente negli Stati Uniti senza ottenere un PMTA dopo Settembre 9, 2021.
A causa delle spese significative, della complessità delle linee guida e della lunghezza del processo, molti produttori sono rimasti confusi sul momento in cui sarebbe iniziata l'applicazione. Il problema è stato aggravato da un numero inaspettatamente elevato di domande. Secondo l'avvocato Azim Chowdhury: "Il direttore del CTP, Mitch Zeller, ha detto che la FDA aveva previsto di ricevere circa 6.000 domande, mentre ne ha ricevute letteralmente milioni".
A causa delle proteste dell'FDA circa le tempistiche di valutazione realistica delle PMTA, il giudice Paul Grimm ha accettato che ai produttori che avessero presentato la domanda entro la scadenza venisse concessa una proroga di un anno per la vendita dei loro prodotti, mentre questi erano in fase di revisione, con ulteriori proroghe possibili caso per caso.
Purtroppo, a causa del numero inaspettatamente elevato di richieste, il Centro per i Prodotti del Tabacco (CTP) della FDA ha accumulato un grave ritardo nell'informare i richiedenti della loro posizione. Questo ha fatto sì che alcuni produttori siano stati informati che è stata concessa loro una "proroga di un anno" per errore.
In alcuni casi, le PMTA del produttore potrebbero non essere elaborate entro il Settembre 9, 2021, a causa dell'enorme volume. In questi casi, non è chiaro se saranno possibili ulteriori proroghe caso per caso. A causa della crescente preoccupazione per le informazioni contrastanti, l'FDA ha inviato un'e-mail a tutti i richiedenti PMTA il Aprile 29, 2020, chiarendo che l'attuale estensione di un anno si applica solo fino al Settembre 9, 2021. L'agenzia non ha ancora spiegato chiaramente cosa accadrà ai richiedenti che non saranno processati entro questa data. La cronologia completa di quest'ultimo sviluppo della saga del PMTA è disponibile qui.
Un nuovo rapporto dell'Istituto finlandese per la salute e il benessere (THL) ha valutato l'uso di sigarette, tabacco da fiuto e sigarette elettroniche dal 2000 al 2019. I dati indicano una riduzione dell'uso di sigarette e sigarette elettroniche e un aumento del consumo di snus.
Anche se il consumo di sigarette è in calo, il Ministero degli Affari Sociali e della Salute ha annunciato proposte che aumenteranno le restrizioni sul fumo in pubblico, a partire dal Gennaio 1, 2022. Se approvate, queste proposte includeranno restrizioni sul fumo in luoghi come le fermate degli autobus, le spiagge, i parchi giochi e le terrazze all'aperto.
Le proposte includono anche nuove norme sul plain packaging, che eliminerebbero i nomi dei marchi e i loghi dalle confezioni di tabacco, a partire dal 2023.