L'industria del vaping è piena di terminologia specializzata. Questa può essere ottima per classificare la vasta gamma di prodotti, ma tende a confondere i nuovi vapers. Uno degli esempi più evidenti è "sub-ohm" (spesso espresso come "subohm" o "subohming"). In questo post vi spiegheremo cosa significa e perché potrebbe interessarvi.
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo capire la resistenza e il suo ruolo importante nel vaping. La resistenza, che si misura in Ohm (Ω), ci dice quanto sia facile o difficile per la corrente elettrica passare attraverso un determinato componente di un circuito.
Quando si parla di resistenza nel contesto del vaping, ci si riferisce quasi sempre alla bobina all'interno dell'atomizzatore. Le bobine con una resistenza elevata si riscaldano generalmente più lentamente e sono progettate per una potenza inferiore. Le bobine a bassa resistenza si riscaldano generalmente più rapidamente e sono progettate per una maggiore potenza.
Qualsiasi bobina da vaping che misura meno di 1,0Ω è considerata "sub-ohm" e, per la maggior parte, queste bobine sono destinate a essere utilizzate a livelli di potenza più elevati.
Agli albori del vaping, era comune che le bobine misurassero tra 1,5Ω e 3,0Ω, poiché erano progettate per una potenza di uscita estremamente bassa, un flusso d'aria stretto e liquidi elettronici ad alta gradazione di nicotina.
Prima che i dispositivi a potenza variabile diventassero facilmente disponibili, l'unico modo per i vapers appassionati di modificare la potenza di uscita del loro sigaretta elettronica era quello di modificare la bobina stessa. All'epoca, i dispositivi funzionavano con un unico livello di tensione o fornivano direttamente la tensione della batteria, nel caso delle mod meccaniche.
Le bobine sono realizzate con una varietà di fili di resistenza. Si tratta di materiali per i quali la resistenza è nota con precisione. La resistenza di una coil varia a seconda del materiale utilizzato, dello spessore (gauge) del filo, del diametro della coil e del numero di avvolgimenti della stessa. I primi vapers appassionati hanno capito che potevano sperimentare con queste variabili per creare bobine a bassa resistenza.
Il risultato di queste prime bobine sub-ohm è stato un aumento significativo della produzione di vapore, del sapore e del calore. Il vaping sub-ohm è nato come un'attività di nicchia all'interno dei circoli di appassionati di vaping, ma l'industria ne ha preso rapidamente atto, poiché rappresentava la possibilità di rendere il vaping molto più soddisfacente per coloro che preferivano nuvole più grandi.
Sebbene Sub-ohm sia ancora un termine comunemente usato nel settore del vaping, non è più rilevante come un tempo. Ciò è dovuto principalmente ai progressi nella progettazione delle bobine, che fanno sì che la resistenza non sia più l'unico indicatore delle capacità di una bobina o dell'uso che se ne intende fare.
Dal 2017, le bobine a rete sono diventate molto popolari. A differenza delle coil tradizionali, che sono realizzate con una lunghezza di filo di resistenza, le coil a mesh, come suggerisce il nome, sono tagliate da una striscia di rete di resistenza. Le coil a rete hanno generalmente una bassa resistenza rispetto alla loro massa, il che significa che possono essere progettate per il vaping a basso wattaggio, nonostante abbiano una resistenza sub-ohm.
Di conseguenza, le bobine sub-ohm non sono più automaticamente destinate ad alti wattaggi e a grandi nuvole, per cui è necessario verificare sempre l'intervallo di wattaggio consigliato di una bobina prima di utilizzarla.
Nell'era moderna del vaping, è diventato più utile classificare le bobine in base allo stile di vaping per cui sono state progettate.
Da bocca a polmone (MTL): Le bobine MTL sono progettate per replicare l'esperienza del fumo, con una combinazione di bassa potenza, flusso d'aria stretto e liquidi elettronici ad alta gradazione di nicotina. Le bobine MTL hanno generalmente una resistenza più elevata, ma non è sempre così.
Diretta al polmone (DTL/DL): Le bobine DL consentono un'elevata potenza di uscita con un flusso d'aria sostanziale e sono progettate per essere utilizzate con e-liquid a bassa intensità di nicotina. Producono enormi nuvole di vapore, con un sapore e un calore intensi.
Limitato-diretto-a-polmoni (RDL): Le bobine RDL si collocano a metà strada tra MTL e DTL e sono progettate per una potenza, un flusso d'aria e una produzione di vapore moderati. Come le coil DL, le coil RDL sono progettate per essere utilizzate con liquidi elettronici a bassa gradazione di nicotina.
Le proprietà delle bobine sub-ohm/DL/RDL consentono di produrre un'esperienza di vaping completamente diversa, che può essere riassunta in tre punti chiave.
Maggiore produzione di vapore: Molte persone trovano più soddisfacenti nuvole di vapore più grandi, soprattutto i vapers che hanno smesso completamente di fumare e vogliono allontanarsi da quell'esperienza.
Sapore intenso: Il maggiore calore delle bobine sub-ohm esalta alcuni sapori degli e-liquid e può essere particolarmente vantaggioso per le miscele complesse, mettendo in evidenza i numerosi strati del profilo aromatico.
Un hit "morbido": Molti nuovi vapers trovano duri gli e-liquid ad alta intensità di nicotina e questo può rendere difficile la transizione dalle sigarette. Poiché il volume complessivo di vapore prodotto è maggiore con una coil sub-ohm/DL/RDL, è possibile ottenere livelli elevati di soddisfazione della nicotina quando si utilizzano liquidi elettronici a bassa gradazione di nicotina, con un colpo in gola meno intenso. Se desiderate Scopri di più su quale intensità di nicotina utilizzare, leggere il nostro articolo sull'argomento.
Sebbene i vantaggi del vaping sub-ohm siano importanti per molte persone, ci sono alcuni svantaggi di cui essere consapevoli.
Riduzione della durata della batteria: Le bobine sub-ohm/DL/RDL richiedono una maggiore potenza, quindi riducono naturalmente la durata della batteria del dispositivo. Per questo motivo, se si intende utilizzare il sub-ohm, è meglio utilizzare un dispositivo con una batteria integrata di grandi dimensioni o un dispositivo con batterie rimovibili.
Aumento del consumo di e-liquid: Tutte le grandi nuvole prodotte dal vaping sub-ohm sono il risultato dell'uso di e-liquid. Inoltre, le bobine sub-ohm/DL/RDL dovrebbero essere utilizzate solo con e-liquid a bassa gradazione di nicotina. Questi due fattori possono aumentare significativamente il volume di e-liquid consumato nel tempo.
Ulteriori considerazioni sulla sicurezza: Quando si utilizzano i wattaggi più elevati, spesso richiesti per il vaping sub-ohm/DL/RDL, il dispositivo fornirà più corrente alla bobina. Ciò significa che dovrete essere consapevoli dei limiti del vostro dispositivo di vaping, per evitare di danneggiare i componenti.
Tutti i dispositivi Innokin sono dotati di funzioni di sicurezza all'avanguardia nel settore, tuttavia, se si sceglie un dispositivo che utilizza batterie esterne, si prega di consultare la nostra guida alla sicurezza delle batterie per assicurarsi che la batteria scelta sia adatta al proprio stile di svapo.
Per provare il vaping sub-ohm è necessario scegliere un atomizzatore e un dispositivo adatti. Innokin offre un'ampia gamma di dispositivi in grado di svapare in sub-ohm, in modo da poter vivere un'esperienza straordinaria senza compromettere la qualità costruttiva, la facilità d'uso o la convenienza.
Serbatoi sub-ohm/DL/RDL: I serbatoi GOMAX e Plex sono entrambi serbatoi dedicati per sub-ohm/DL/RDL, progettati specificamente per ottenere enormi nuvole di vapore e sapori intensi.
Serbatoi RDL: Il Zenith II, Zlide, Zenith Pro e GO Z sono tutti in grado di svapare RDL in sub-ohm se utilizzati con una bobina Z appropriata, come la bobina da 0,3Ω 30-40W.
Mods sub-ohm/DL/RDL: Per le bobine sub-ohm/DL ad alto wattaggio, è necessaria una mod in grado di erogare almeno 50W di potenza. Il modello MVP5, Kroma R, e Coolfire Z80 sono tutti in grado di farlo, con molte funzioni extra per coloro che amano regolare con precisione il proprio sigaretta elettronica.
RDL mods: La maggior parte delle bobine RDL sub-ohm funziona tra 25-40W. Se questo è l'intervallo che intendete raggiungere, i dispositivi come il modello Sensis, Kroma Z, Coolfire Z50 e Coolfire Z80 saranno l'ideale.
Poiché il vaping sub-ohm/DL/RDL funziona a livelli di potenza più elevati, è necessario un e-liquid che sia formulato in modo adeguato per bobine più grandi, colpi in gola più bassi e grandi nuvole di vapore.
Livello di nicotina: I dispositivi sub-ohm/DL/RDL devono essere utilizzati con e-liquid a bassa gradazione di nicotina. Leggete la nostra guida sull'intensità di nicotina qui.
Rapporto VG/PG: Le bobine sub-ohm/DL/RDL sono in genere più grandi e consentono di assorbire l'e-liquid in modo più efficace. Allo stesso tempo, è probabile che si voglia sfruttare i livelli di potenza più elevati, utilizzando un e-liquid in grado di produrre nuvole di vapore più grandi.
Il VG è un liquido viscoso che produce un colpo in gola molto lieve e molto vapore. Il PG ha una bassa viscosità, produce un colpo in gola più evidente e molto meno vapore. Per questi motivi, è meglio usare un e-liquid con un rapporto più alto di VG quando si svapa in sub-ohm. Lo standard industriale è 70%/30% VG/PG e questo è un buon punto di partenza.
Il vaping sub-ohm è popolare ormai da un decennio e non mostra segni di rallentamento. Sebbene il termine stesso sia stato soppiantato da termini più accurati come DL e RDL, questo stile di svapo rimane un'opzione eccellente per i fumatori in fase di transizione che desiderano un'esperienza di svapo completamente lontana dal tabacco combustibile.
Se desiderate nuvole di vapore dense, con vapore intenso e calore, il vaping sub-ohm potrebbe essere proprio quello che state cercando.